Valle di Livinallongo Arabba
Livinallongo del Col di Lana (in ladino Fodom, in tedesco Buchenstein) è una caratteristica località della provincia di Belluno, in Veneto. Antica terra ladina dove si sono svolti tra gli episodi più cruenti della prima guerra mondiale, come il combattimenti per il possesso della cima del Col di Lana. Tra Arabba e Livinallongo, sono situati due forti: il Forte Ruaz e il Forte Corte.
Arabba a 1612 metri è una delle località turistiche invernali di maggior pregio delle Dolomiti, ed è splendidamente inserita in uno dei caroselli sciistici più suggestivi e spettacolari del mondo, il Sella Ronda, che con i suoi 40 km di piste congiunge i 4 passi dolomitici di Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi
Arabba Livinallongo in estate
Livinallongo rappresenta un'insieme di paesaggi estremamente vari e diversificati, popolati da tutte le principali specie di fauna alpina. Durante un'escursione, infatti, tra i boschi circostanti, sono molto frequenti gli incontri con alcuni dei più esclusivi animali selvatici come: il gallo forcello, la pernice bianca, la martora, la donnola, l'ermellino, la volpe, il capriolo, il cervo, il muflone, il camoscio, e sulle cime più alte il maestoso stambecco.
Arabba Livinallongo in inverno
Arabba è dominata dalla montagna nota come Portavescovo, particolarmente amata dagli sciatori per le sue spettacolari e tecniche piste, ideale punto di partenza per il giro del Sellaronda, il Tour della Grande Guerra e della Marmolada.
Oltre alle famose discese di Portavescovo, è possibile raggiungere, sci ai piedi, la Marmolada, con i suoi 3.269 m la regina delle Dolomiti.